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Festa del radicchio
11/12 dicembre 2021
– Inaugurazione Festa del radicchio 2021 – 3 dicembre 2021 ore 12.00 – Conferenza stampa – Municipio
– Rassegna del radicchio – Rassegna fiori d’inverno-esposizione dei produttori e premiazione (Piazza XXIV Maggio 12/12 ore 10.30-12.00)
– Degustazioni nel territorio – Ristoranti e osterie del territorio propongono menù a tema – Progetto ristoranti “Qui gusti il fiore d’inverno” – Rassegna fiori d’inverno Unpli. Ristoranti e osterie del territorio propongono menù a tema.
– Degustazioni in centro proposte dal Consorzio ristoranti del Radicchio e IPSSAR Giuseppe Maffioli (Piazza XXIV Maggio 11/12 e 12/12 ore 12.00-20.00)
– Visita guidata del centro storico gratuita. Con partenza da Piazza XXIV Maggio 12/12 ore 10.00-12.00 iscrizioni presso IAT. Numero limitato (20)
– Seminario Radici&Radici
1) Edizione di avvio su temi-La storia botanica- La storia delle pratiche agronomiche di una coltura – La storia del ruolo che ha avuto questa come tante altre “erbe” nell’alimentazione – la storia di questa manifestazione o Esposizione di acquerelli vincitori Concorso a Villa Bolasco e lancio del nuovo Bando 2022 (12/12 ore 9,30-12.30)
Esposizione vincitori del Concorso di pittura ad acquerello del Comune di Castelfranco Veneto, in partenariato con il Consorzio tutela Radicchio Rosso di Treviso e Radicchio Variegato di Castelfranco “LA STORIA, IL LAVORO E IL TERRITORIO DI PRODUZIONE DEL RADICCHIO VARIEGATO DI CASTELFRANCO”
Radici&Radici
Il Radicchio di Castelfranco: un gastrotoponimo di successo che ha radici storiche consolidate. Ma cos’è un gastrotoponimo? Il concetto si deve ad Alberto Capatti, noto storico della cucina italiana, concetto che condensa elementi importanti: non solo un prodotto, ma anche pratiche e saperi colturali e culinarie, condivisone e forte identità territoriale, elemento di coesione e di partecipazione sociale. Non a caso l’Unesco ha elevato il cibo e le sue pratiche a patrimonio immateriale. Il processo di patrimonializzazione dei prodotti e della cucina è stato lungo e complesso: in conclusione il Radicchio di Castelfranco è diventato nel un patrimonio della comunità. Da questa consapevolezza e dal recupero della storicità di questo processo è auspicabile si ispirino le autunnali feste legate a questo prodotto identitario. E non può farlo se non la Pro Loco, custode e partecipe della conoscenza e della promozione di tutto quanto si condensa in questo termine: locus, loco, luogo. Ma una memoria non può essere solo conservativa e nostalgica, quanto un processo che si rinnova ogni anno di nuove azioni, ed iniziative che, oltre al rinnovamento di quella memoria, richiedono di essere costruite anno dopo anno.